Sidera, n. 5. «In my end is my beginning»: Maria Stuarda regina di Scozia tra storia e mito

Copertina ultima

 

Questo volume, che riunisce gli Atti di una Giornata di studi organizzata dalla Professoressa Rosanna Gorris Camos e finanziata dalla scuola di Dottorato in Lingue e Letterature straniere dell’Università di Verona, ma che si arricchisce anche di nuovi contributi, si propone di tornare ad interrogare il celebre personaggio di Maria Stuarda, tra storia e mito, esplorando gli esiti dell’educazione francese della regina di Scozia, dalla sua preziosa collezione di libri ai componimenti poetici concepiti durante gli anni di prigionia, soffermandosi sui complessi rapporti che la reine-humaniste intrattiene nel corso dei decenni con la cugina inglese e i suoi poètes élus, analizzando le rappresentazioni artistiche e letterarie della sovrana morta sul patibolo dal XVI secolo ai giorni nostri. Vero e proprio exemplum dell’instabilità della vita umana e della precarietà delle cose terrene, Maria Stuarda è anche una donna irrimediabilmente segnata dalla separazione, dall’abbandono, dalla sofferenza e dalla morte che con la sua storia diviene inquietante e affascinante sintesi delle angosce più profonde dell’essere umano, nel Rinascimento e anche oggi.     

 

Gli Autori: Valeria Averoldi, Irène Fasel, François Rigolot, Daniele Speziari, Maurizio Busca, Lisanna Calvi, Alessandra Zamperini, Silvia Panicieri, Rosanna Gorris Camos

 

Valeria Averoldi

Introduzione

 

Valeria Averoldi

La biblioteca plurilingue di Maria Stuarda tra letteratura, preghiera e scienza

 

Irène Fasel

«Superbe ne me faict d’estre du fer vaincueur» : Un Dyamant parle. Quelques réflexions sur un poème inédit du State Paper Office, Londres

 

François Rigolot

Quand Marie Stuart se souvient d’Ovide pendant sa captivité (1568-1587)

 

Daniele Speziari

Tra Elisabetta e Maria: le relazioni franco-britanniche nella poesia di Ronsard

 

Maurizio Busca

La rappresentazione del corpo di Maria Stuarda nelle lettere francesi (1548-1647)

 

Lisanna Calvi

« So good, so perfect and so fair ». La figura di Maria Stuarda nell’Inghilterra della Restaurazione

 

Alessandra Zamperini

I colori di Mary Stuart in Francia: vesti e politica nell’iconografia di una regina

 

Silvia Panicieri

Joseph Brodsky and Mary Stuart: A Souls' Encounter – and more – in the Luxembourg Gardens

 

Rosanna Gorris Camos

Postface

«Comme le ciel s’il perdoit ses estoilles» (Ronsard) : costellazioni poetiche attorno a Marie Stuart

 

Cerca nel sito